CONCORSI MILITARI LA CARRIERA DA UFFICIALE PER RAGGIUNGERE LE VETTE DI COMANDO

Nell’ambito militare i concorsi per l’accesso nelle Accademie comportano la possibilità di una carriera prestigiosa, la più alta per ambizioni e prospettive. Questa opportunità di ascesa è strutturata su diversi livelli. Infatti, a secondo delle funzioni alle quali si ambisce, ci sono gradi di valore differenti sui quali puntare, per un futuro ruolo di specializzazione o di comando. Ricordiamo che alla base ci sono i graduati, rappresentati da coloro che hanno i gradi minori nell’ordine gerarchico. Ad esempio, in questa fascia troviamo tutti coloro che non sono militari di truppa, possessori quindi di un grado appena superiore ai cosiddetti soldati semplici.

Per le Forze di Polizia, invece, come Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, come graduati si intendono gli agenti, gli appuntati e gli assistenti, questi ultimi appartenenti alla Polizia di Stato. Il livello gerarchico superiore è quello, invece, da Ispettore/Maresciallo, un rango di ordinamento intermedio che presuppone già una responsabilità di comando mentre, nelle posizioni più alte, troviamo gli Ufficiali.

A questa categoria appartengono, nel grado di partenza, i Sottotenenti, destinati a diventare poi, nelle migliori aspettative, Generali di Brigata, di Divisione o di Corpo d’Armata.  E’ chiaro che, per assunzioni di responsabilità così alte, è necessario un impegno maggiore, che parte dall’ingresso in Accademia. Un accesso a scuole militari di così alto prestigio è tutt’altro che semplice. I posti riservati ogni anno sono pochissimi e questo rende tutto più difficile. Tuttavia, con una buona preparazione di base e il dovuto impegno, questo percorso è assolutamente fattibile.

Le prove previste dai bandi consistono, generalmente, in un quiz preliminare, composto da domande a risposta multipla su diverse materie. Il passaggio successivo riguarda il tema di italiano e, superato questo ulteriore ostacolo, lo step conseguente è rappresentato dalle visite mediche e dalle prove fisiche, giungendo fino a quelle attitudinali, riguardanti una serie di test specifici. Il colloquio con il Perito psicologo raffigura un’altra fase delicata, oltre la quale c’è il tirocinio interno presso l’Accademia, per una durata di poche settimane che introduce,  infine, alla prova finale dell’orale, sulle materie previste in concorso. Le graduatorie definitive segnano la fine ultima del percorso, attraverso l’indicazione dei nomi dei vincitori.

Il conseguimento di questo obiettivo è, come si vede, sicuramente arduo e impegnativo ma con convinzione e volontà è possibile raggiungere un traguardo ambito da tanti giovani e ragazzi. E’ importante sapere che nella preparazione di tutte queste fasi non si è soli. Affidandosi a scuole di preparazione serie e competenti è possibile conseguire il necessario bagaglio di conoscenze e apprendimento per darsi le migliori chance di superamento.

A questo scopo Albagamma Formazione può aiutare molto coloro che volessero, con la giusta risolutezza, affrontare le prove acquisendo le migliori conoscenze finalizzate all’ottenimento del risultato.

Per avere delle informazioni dettagliate su questo e su altri percorsi militari o professionali è possibile telefonare allo 0824 776 756 e chiedere un incontro con la dott.ssa Graziella Calabrese. In alternativa ci si può recare direttamente in sede, alla Via Croce Rossa n. 25 a Benevento.

I consulenti presenti in sede saranno lieti di dare le migliori indicazioni orientative su questo e su altri percorsi professionali, il tutto in maniera totalmente gratuita e senza alcun impegno.

E’ importante comprendere le opportunità possibili per il futuro dei nostri ragazzi e dargli modo di scegliere il meglio per loro. Consigliarsi con professionisti del settore può essere già un buon punto di partenza.